Una sentenza, anche non definitiva, in favore del contribuente annulla il fermo amministrativo. La Cassazione ritiene che l'accoglimento del ricorso del contribuente, annullando l'atto impositivo, priva la pretesa tributaria del supporto di un atto amministrativo che la legittimi. Per questo motivo le somme richieste dal Fisco non possono più essere pretesa di nessuna forma di riscossione provvisoria. La Corte ricorda poi che l’articolo 68, comma 2 del Dlgs 546/92 stabilisce che, in caso di sentenza di una commissione tributaria provinciale, entro 90 giorni vanno restituite al contribuente le somme versate in eccesso rispetto a quanto stabilito dalla sentenza. (Sentenza 20526/02 Cassazione depositata il 22 settembre 2006).
La nota INAIL del 7 settembre 2006 chiarisce che, non è obbligatoria l'assicurazione contro gli infortuni di lavoro per gli agenti di commercio quando questi esercitano l'attività in forma individuale. Diversamente l'obbligo sussiste se costituita una forma societaria ed è presente la "dipendenza funzionale". Comunque ai fini dell’insorgenza di tale obbligo, l’agente deve esercitare una delle attività rischiose, previste dall’art. 1, Dpr n. 1124/1965.
dal prossimo 1° Ottobre ai funzionari di Riscossione spa sono riconosciuti ampi poteri d’utilizzo di tutti i dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate, cioè di tutti gli elementi conoscitivi che banche, poste e altri intermediari finanziari sono tenuti a rilevare relativamente a qualsiasi soggetto che intrattenga con loro rapporti o che compia qualsiasi operazione di natura finanziaria (art. 35 d.l. 223/2006). Potranno anche richiedere, in via telematica, sia a soggetti pubblici che privati, tutte le informazioni ritenute indispensabili per rendere efficace la riscossione dei crediti.
Quando dal verbale di ispezione risulta che il contribuente non ha tenuto o, comunque, ha sottratto all'ispezione le scritture ausiliarie di magazzino, l'ufficio può procedere alla rideterminazione del reddito d'impresa con metodo induttivo. Questo principio conferma l'orientamento giurisprudenziale che riconosce all'amministrazione finanziaria la facoltà di prescindere in tutto o in parte dalle risultanze di bilancio e di avvalersi di presunzioni prive dei requisiti della gravità, precisione e concordanza, in assenza o in caso di sottrazione di una o più delle scritture contabili prescritte dall'articolo 14 del Dpr 600/1973. La pronuncia assume interesse sotto due profili: da una parte, ricostruisce alcuni presupposti per l'adozione del metodo induttivo; dall'altra, formula delle considerazioni sulle eccezioni che il contribuente può proporre in merito all'operato dell'ufficio. L'unica eccezione che il giudice può prendere in considerazione è quella relativa alla sussistenza per la società dell'obbligo di redazione delle scritture ausiliarie di magazzino, se viene va sollevata con tempestività, fin dal primo grado di merito. Corte di cassazione - Sezione tributaria - Sentenza 25 gennaio-19 luglio 2006 n. 16499
In seguito all'entrata in vigore del Decreto Bersani (223/06), le Camere di Commercio di tutta Italia non sanno come muoversi riguardo all’apertura di bar e ristoranti. L'abolizione del REC e degli esami camerali viene regolamentato, finchè non ci sarà armonizzazione tra normativa nazionale e leggi regionali, in modo diverso nelle varie province. Così capita che a Milano si continui a fare esami e rilasciare certificati d’idoneità ed iscrivere nuovi esercenti, mentre a Palermo si rilasciano certificati ma non si iscrivono esercenti. Infine, in altre province, non si procede ad iscrizione se non si è presentata istanza prima del 4 luglio scorso.
Dal 1˚ottobre al 31 dicembre di quest’anno sarà di nuovo possibile fatturare con aliquota del 10% le prestazioni di servizi relativi agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria effettuati su edifici a prevalente destinazione abitativa privata. Le prestazioni da fatturare al 10% non sono necessariamente quelle iniziate dal 1° ottobre, ma anche quelle precedenti: fa fede il momento del pagamento, se questo è avvenuto dopo il 1° ottobre. L’articolo 6 del DPR 633/72 stabilisce infatti che le prestazioni si considerano effettuate all’atto del pagamento del corrispettivo.
Una volta avviata l’indagine bancaria il contribuente deve essere tempestivamente informato dall’intermediario: da quel momento potrà quindi agire in sede giurisdizionale chiedendo l’inibizione dell’esecuzione del controllo, attraverso l’impugnazione del provvedimento di autorizzazione del direttore centrale dell’accertamento delle Entrate o del direttore regionale della stessa ovvero, per la Guardia di Finanza, del Comandante Regionale. L’autorizzazione rappresenta, infatti, un atto amministrativo, come tale impugnabile innanzi al Tar competente ad esempio per motivazione insufficiente e, di conseguenza, ritenere il provvedimento viziato da eccesso di potere e difetto assoluto di motivazione. Contro l’avviso d’accertamento, invece, sono competenti le Commissioni tributarie mediante prestazione d’idonea prova contraria alla pretesa del Fisco.
E' prevista nel disegno di Legge alla Finanziaria 2007 un agevolazione per le assunzioni di donne al Sud. Considerato che nelle aree geografiche del meridione il tasso di disoccupazione femminile è molto alto, due volte e mezza la media europea arriva al 165%, le donne si possono considerare persone svantaggiate. Per questo la finanziaria prende in esame misure concrete atte a fronteggiare in parte il fenomeno. Esattamente l’articolo 18 introduce incentivi selettivi in materia di deduzioni dalla base imponibile dell’IRAP, per cui una donna impiegata in queste aree costerà meno di un lavoratore uomo, con un risparmio stimato, dallo stesso ministero per le Pari Opportunità, in una somma compresa fra 130 e 140 euro al mese